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Convegno dal tema

“Neurologia e neurochirurgia pediatrica: novità ed aspetti etici”

di Margherita Recchia

Campobasso. Il 21 aprile 2005 alle ore 9:00, presso l’aula Didattica del Presidio Ospedaliero Cardarelli di Campobasso, sono iniziati i lavori del convegno dal tema “NEUROLOGIA E NEUROCHIRURGIA PEDIATRICA: NOVITA' ED ASPETTI ETICI”, voluto fortemente dal Direttore del dipartimento materno infantile Dott. A. Vendemmiati e dalla Dott.ssa M.L. Di Nunzio. Il convegno corre nel corso già da tempo solcato dalla neonatologia di Campobasso, che mira energicamente a qualificare sempre più i propri operatori, ma che soprattutto crede nella forza dello scambio di esperienze, della cultura scientifica e delle diverse competenze tra professionisti di ogni dove. Tra gli esperti erano presenti al convegno la dott.ssa M.F. Roversi che ha trattato il tema "La diagnosi precoce di paralisi cerebrale", con grande competenza e professionalità utilizzando un linguaggio semplice  comprensibile a chiunque; poi il Dott. Bellieni che ha affrontato questioni di bioetica , cosa è la persona, la fecondazione in vitro etc. concludendo con una frase di J. Ratzinger “…una dittatura del relativismo che non riconosce nulla come definitivo e che lascia come ultima misura solo il proprio io e le sue voglie”, lasciando gli astanti con tanti argomenti di discussione profondi. Dopo il break sono ripresi i lavori con la relazione del famosissimo neurochirurgo Prof. Di Rocco, Direttore della Divisione di Scienze Pediatriche Medico Chirurgiche e Neuroscienze dello Sviluppo Università Cattolica Gemelli di Roma, il quale prima di parlare di craniostenosi ha ricordato l'amicizia datata con il Dott. Vendemmiati, poi a seguire ancora la Dott.ssa Di Nunzio, la Dott.ssa Ramacciato, il Dott. Caldarelli e il Dott. Tamburini. È  seguita la visita guidata al reperto di neonatologia e pediatria dove il perfetto padrone di casa dott. Vendemmiati ha mostrato il livello veramente alto dell'ambiente e delle prestazioni di cui si può fruire a Campobasso, ricevendo elogi e compiacimento da tutti, in particolare il Prof.  Di Rocco ha fatto rilevare che talvolta neppure nella capitale si offrono tali prestazioni.

Partecipanti soddisfatti ed ammirati, circa 60 tra i quali neonatologi, neurologi, pediatri di base, infermieri e fisioterapisti a testimoniare quanto sia importante che più professionalità interagiscano per conseguire i migliori risultati per il piccolo paziente prematuro e non. Impegnatissima a sostegno di questa opera della neonatologia di Campobasso e da sempre al suo fianco la "Associazione per la difesa del neonato", che nell'occasione ha ricevuto il contributo dall'associazione “Cultura, Sport e solidarietà” di Riccia dalle mani del Dott. Finelli,  che ha ribadito l'importanza della cooperazione tra associazioni e strutture pubbliche, perché tutto concorra ad un impegno sempre maggiore nel sociale. L'Avv. Ernestina Piscopo, presidente dell'associazione per la difesa del neonato, soddisfatta ringrazia il dott. Finelli e auspica successive e numerose gare di solidarietà.

Margherita Recchia

Il programma Le foto

 

 

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Ultimo aggiornamento: 21-06-2010.